Finalmente appare uno spiraglio per tutto l’ indotto legato alla cerimonia campana. Possono tirare, infatti, un sospiro di sollievo tutte le coppie che, con determinazione, hanno tenuto duro e non hanno ceduto alla tentazione di postecipare il loro evento all’ anno prossimo. Il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, nell’ ultima ordinanza, ha dato il via libera alla ripresa di matrimoni, battesimi, comunioni e ad ogni altro tipo di festa  con gli invitati. Lo stesso governatore che agli inizi dello scorso Marzo, a causa della pandemia del Covid 19, aveva ordinato la sospensione di ogni forma di festeggiamento privato, costringendo ai box migliaia di addetti ai lavori del settore wedding, con ingenti perdite dal punto di vista economico, oggi lancia un’ ancora di salvataggio a tutti gli operatori del settore cerimonialista. Quindi è ufficiale: il Presidente della Regione Campania, con l’ordinanza numero 55 di Venerdì 5 Giugno, ha deciso che si può ufficialmente partire.Ovviamente, non bisogna pensare  di poter organizzare un evento come se nulla fosse successo durante i mesi trascorsi. De Luca, infatti, ha dato mandato all’ Unità di Crisi di stilare appositi protocolli di sicurezza per il Coronavirus. Pare, ad ogni modo, che sia sempre obbligatorio l’ uso della mascherina nei luoghi pubblici, mentre nelle location scelte per il ricevimento il numero di invitati dipenda dalle dimensioni degli ambienti delle strutture stesse. In ultimo, ma non per questo meno importante, ci sarà da rispettare l’ ormai nota regola del distanziamento sociale sia tra i tavoli che tra gli stessi commensali, fatta eccezione di quelli appartenenti allo stesso nucleo familiare. E’ chiaro che la riapertura degli eventi, disposta nell’ ordinanza numero 55, è stata avallata dai dati riportati dall’ Unità di Crisi su zero contagi nella stessa regione Campania. La stessa Unità, infatti, in data 4 Giugno, ha potuto constatare l’ assenza di nuovi contagiati, oltre che ad attestare un netto abbassamento della curva epidemiologica. Preso atto di ciò, il governatore De Luca ha ritenuto opportuno estendere la riapertura anche per meeting e convegni, nonché a piscine, pubbliche e condominiali, sale da gioco autorizzate ed aree da gioco “bambini”. Anche per queste attività sono stati trasmessi agli operatori del settore, tutti i protocolli necessari per una ripresa in sicurezza. Ma vediamo nello specifico cosa prevede quest’ ultima ordinanza in materia di ricevimenti:

– mascherina obbligatoria solo per spostamenti tra aree chiuse (all’aperto e allo stesso tavolo si può stare senza).

– Non c’è limite di posti al singolo tavolo ma si terrà conto del metro di distanza tra un tavolo e l’altro.

– Buffet servito al tavolo così come il servizio bevande (non ci saranno bottiglie al tavolo).

Questo ci fa presupporre che se le cose dovessero continuare su questa linea, con molta probabilità si può pensare che, quantomeno da Luglio in poi, ci potrebbe essere un ritorno alla normalità considerando che le temperature saliranno, sperando sempre che i contagi restino, fino ad allora, pari a zero!